MONTEBELLUNA PREMIA IL MERITO: 34 BORSE DI STUDIO AI RAGAZZI E ALLE RAGAZZE CHE CREDONO NELLO STUDIO
Pubblicata il 08/10/2025
Applausi, emozione e orgoglio. L’auditorium della Biblioteca comunale di Montebelluna questa sera era pieno di giovani premiati, famiglie e insegnanti. Sul palco, 34 studenti — 26 delle scuole medie e 8 delle superiori — hanno ricevuto le borse di studio comunali per i migliori risultati conseguiti nell’anno scolastico 2024-2025.
Un’iniziativa avviata in via sperimentale nel 2016 e ormai diventata una tradizione consolidata, capace di valorizzare non solo il merito scolastico, ma anche la dedizione, la costanza e la voglia di crescere.
L’importo complessivo erogato è di 8.050 euro, distribuito tra gli studenti che hanno ottenuto risultati eccellenti: tra le scuole secondarie di primo grado, 11 ragazzi hanno conseguito il 10 pieno e 14 il 10 e lode, mentre tra gli studenti delle superiori 9 hanno raggiunto il punteggio di 100.
Le borse variano da 150 a 450 euro, a seconda del titolo di studio e del voto conseguito, con
«Questi ragazzi rappresentano il volto migliore della nostra Città — ha dichiarato il sindaco Adalberto Bordin —. In loro si riconoscono i valori che vogliamo continuare a coltivare: la voglia di migliorarsi, la curiosità, la perseveranza. Montebelluna è una città che crede nei giovani e investe su di loro, perché è solo sostenendo chi studia, chi si impegna, chi costruisce il proprio futuro con serietà che si costruisce anche il futuro della comunità.
I giovani hanno molto da insegnarci: con loro collaboriamo quotidianamente attraverso progetti, idee e attività che arricchiscono tutta la città. Non sono “le generazioni del futuro”, ma protagonisti del presente. A loro e alle loro famiglie vanno i nostri complimenti e il nostro ringraziamento più sincero.»
Ha aggiunto l’assessore Debora Varaschin: “Vedere negli occhi di ragazze e ragazze la soddisfazione di un percorso compiuto, e in quelli dei genitori l’orgoglio di averli accompagnati, è forse la parte più bella di questa cerimonia. È un’emozione che ci ricorda perché vale la pena amministrare una città: per contribuire a far crescere generazioni consapevoli, libere e pronte ad affrontare le sfide di domani. Montebelluna è orgogliosa di voi e continuerà a impegnarsi perché l’istruzione resti al centro delle nostre politiche e delle nostre azioni».
Un’iniziativa avviata in via sperimentale nel 2016 e ormai diventata una tradizione consolidata, capace di valorizzare non solo il merito scolastico, ma anche la dedizione, la costanza e la voglia di crescere.
L’importo complessivo erogato è di 8.050 euro, distribuito tra gli studenti che hanno ottenuto risultati eccellenti: tra le scuole secondarie di primo grado, 11 ragazzi hanno conseguito il 10 pieno e 14 il 10 e lode, mentre tra gli studenti delle superiori 9 hanno raggiunto il punteggio di 100.
Le borse variano da 150 a 450 euro, a seconda del titolo di studio e del voto conseguito, con
«Questi ragazzi rappresentano il volto migliore della nostra Città — ha dichiarato il sindaco Adalberto Bordin —. In loro si riconoscono i valori che vogliamo continuare a coltivare: la voglia di migliorarsi, la curiosità, la perseveranza. Montebelluna è una città che crede nei giovani e investe su di loro, perché è solo sostenendo chi studia, chi si impegna, chi costruisce il proprio futuro con serietà che si costruisce anche il futuro della comunità.
I giovani hanno molto da insegnarci: con loro collaboriamo quotidianamente attraverso progetti, idee e attività che arricchiscono tutta la città. Non sono “le generazioni del futuro”, ma protagonisti del presente. A loro e alle loro famiglie vanno i nostri complimenti e il nostro ringraziamento più sincero.»
Ha aggiunto l’assessore Debora Varaschin: “Vedere negli occhi di ragazze e ragazze la soddisfazione di un percorso compiuto, e in quelli dei genitori l’orgoglio di averli accompagnati, è forse la parte più bella di questa cerimonia. È un’emozione che ci ricorda perché vale la pena amministrare una città: per contribuire a far crescere generazioni consapevoli, libere e pronte ad affrontare le sfide di domani. Montebelluna è orgogliosa di voi e continuerà a impegnarsi perché l’istruzione resti al centro delle nostre politiche e delle nostre azioni».